Rebecca Pallotta: in bocca al lupo!

Tratto dal post facebook Distretto Rotaract 2090

È la presidentessa del Rotaract Club Loreto per questo Anno Rotaractiano. La abbiamo intervistata per conoscerla meglio ed ecco quello che ci ha raccontato.

Rebecca ha 21 anni, frequenta il terzo anno di Giurisprudenza a Macerata e lavora spesso con i bambini, come babysitter e assistente alle colonie estive.

«Ho conosciuto il Rotaract alla fine del quinto anno delle superiori su suggerimento della mia ex professoressa di francese però, purtroppo, avendo altri impegni ho effettivamente cominciato ad interessarmene lo scorso anno. Sono, infatti, entrata ufficialmente nel Club durante il pranzo di Natale del 2016 grazie al mio amico Maicol Pizzicotti Busilacchi, allora presidente». Rebecca ha deciso di farne parte perché le piace essere utile alla comunità e, per quanto le è possibile, aiutare a risolvere o rendere meno difficili situazioni problematiche, divertendosi con degli amici. Quando è entrata conosceva già bene alcuni soci del Club, essendo suoi ex compagni di classe «e ho imparato a conoscere gli altri; alcuni di questi sono anche entrati nel mio Direttivo in quanto hanno da subito dimostrato tanta grinta e voglia di fare, rispecchiando il mio modo di agire e di pensare».

Quest'anno il Club ha dimostrato di essere molto forte nei service in cui era necessario mettersi in gioco e darsi da fare personalmente, come nella presentazione dello spettacolo comico “Tra moglie e bandito non mettere il dito” o nel progetto “Il Giardino del Rotaract”, vincitore del Premio Stefanelli, così come nell'attività di animazione svolta con i bambini terremotati ospitati presso il Klass Hotel di Castelfidardo o nel progetto “Teddy Bear Hospital”, nel quale si è cercato di far superare la paura dei medici e dell'ospedale ai bambini.

«Quest'anno – confida Rebecca – avrei intenzione di continuare “Il Giardino del Rotaract”, con l'ausilio del Rotary Club Loreto, e il progetto teatrale con un nuovo spettacolo. Inoltre, condividendo il pensiero dei miei soci, ho in mente di organizzare un incontro culinario con la Cina, grazie all'Istituto Confucio di Macerata. Infine, mi piacerebbe organizzare, cercando di abbatterne i costi, due momenti più ludici particolarmente divertenti consistenti nelle “cena con delitto” e “cena di Halloween”